NMN e NR – Il futuro del NAD+ per energia e riparazione cellulare

Negli ultimi anni la ricerca sul NAD+ ha aperto nuove prospettive nel campo della longevità e dell’energia cellulare. Questo articolo esplora le più recenti scoperte scientifiche su NMN e NR, evidenziandone benefici, limiti e possibili applicazioni biohacking.

ENERGIA CELLULARE

Alessandro Biohacking Coach

8/25/20252 min read

Nozioni di base:

Il NAD+ (nicotinammide adenina dinucleotide) è un coenzima essenziale che si trova in tutte le cellule del nostro corpo. Svolge un ruolo chiave nella produzione di energia, nel metabolismo dei nutrienti e nella riparazione del DNA. Con l’avanzare dell’età i livelli di NAD+ calano progressivamente, portando a un declino delle funzioni cellulari e a una maggiore suscettibilità a malattie legate all’invecchiamento. Aumentare i livelli di NAD+ è quindi considerato un approccio promettente per sostenere la vitalità e rallentare alcuni processi degenerativi.

Evidenze scientifiche:

La ricerca recente ha analizzato l’impatto dei precursori del NAD+ come NMN (nicotinamide mononucleotide) e NR (nicotinamide riboside). Alcuni studi chiave:

  1. Uno studio clinico su Qualia NAD+ ha mostrato un aumento medio del 74% dei livelli di NAD+ in adulti sani, indicando l’efficacia della supplementazione (medRxiv 2025).

  2. Un trial su atleti di resistenza ha dimostrato che dosi di NMN tra 300 e 1200 mg al giorno migliorano la performance aerobica e l’efficienza metabolica (PMC 2023).

  3. Una revisione sistematica pubblicata su BMC Translational Medicine (2024) ha confermato il ruolo del NMN nel metabolismo energetico, nella funzione immunitaria e nella protezione del DNA.

Questi risultati sono promettenti, ma gli studi clinici sull’uomo sono ancora limitati e necessitano di ulteriori conferme.

Consigli pratici: - Fondamenta:

Iniziare da sonno regolare, alimentazione bilanciata e attività fisica, che favoriscono naturalmente il mantenimento dei livelli di NAD+.

Interventi aggiuntivi: - Supplementazione con NMN o NR (solo dopo valutazione professionale). - Monitoraggio dell’energia tramite dispositivi indossabili. - Integrazione con pratiche come il digiuno intermittente, che stimola naturalmente la produzione di NAD+.

Approccio olistico:

Integrare l’aumento del NAD+ con pratiche naturali rafforza il beneficio complessivo. Il digiuno intermittente, la restrizione calorica e il rispetto dei ritmi circadiani sono strategie evolutive che il corpo conosce da millenni. Gli integratori rappresentano un supporto aggiuntivo, non una sostituzione delle abitudini salutari.

Rischi, considerazioni e personalizzazione:

Gli integratori di NMN e NR sono generalmente ben tollerati, ma i dati sulla sicurezza a lungo termine sono ancora insufficienti. Inoltre, i costi possono essere elevati. Non tutti rispondono allo stesso modo: fattori genetici, stile di vita e stato metabolico influenzano l’efficacia. Ricorda che la risposta a questo tipo di biohack è altamente individuale.

Stampa:

https://www.ilgiornale.it/news/personaggi/belen-e-trattamento-nad-ringiovanire-cosa-si-tratta-2463993.html